Il danno da trasporto è un danno alle merci che si verifica durante il trasporto. Può essere causato da fattori esterni, imballaggio inadeguato o movimentazione impropria.
Il danno da trasporto si verifica quando le merci vengono danneggiate durante il trasporto dal mittente al destinatario. Le cause possono essere diverse: imballaggio inadeguato, fissaggio inadeguato del carico, condizioni meteorologiche estreme o movimentazione impropria durante il trasbordo. Soprattutto nel settore commerciale, i danni da trasporto possono comportare perdite economiche significative.
Esempi tipici includono oggetti in vetro rotti, scatole deformate, liquidi versati o dispositivi elettronici danneggiati da urti. I rischi variano a seconda del tipo di trasporto: camion, treno, nave o aereo. Il fattore decisivo è che il danno si sia verificato durante il trasporto. Solo in tal caso si configura legalmente un danno da trasporto in senso stretto.
Spedizionieri e vettori di solito dispongono di un'assicurazione sul trasporto. Questa compagnia assicurativa può coprire il danno, ma solo se vengono soddisfatti i requisiti di ammissibilità. Ciò include, tra le altre cose, la segnalazione tempestiva del danno. In molti casi, il danno deve essere segnalato entro sette giorni. In caso di mancato rispetto di tale termine, la responsabilità può essere esclusa.
Un imballaggio adeguato è particolarmente importante. Deve essere adattato al metodo di trasporto e alla delicatezza della merce. Anche l'etichettatura gioca un ruolo importante: avvertenze come "fragile" o "non impilare" possono evitare malintesi. Tecnologie moderne come indicatori d'urto o sensori di temperatura aiutano a dimostrare il danno.